STEP #33: La sintesi finale

Ogni diario di bordo custodisce gelosamente la storia dei viaggi che si affrontano, il nostro è iniziato da una piccola città siciliana: Modica. Ricca di storia, arte e paesaggi mozzafiato questo paesino della Sicilia sud-orientale è il fulcro del turismo della val di Noto. L'origine di Modica si pensa risalgà già alla preistoria e molteplici miti e leggende sono legati ad essa, tanto che si crede che fu Ercole in persona a fondare la città. Attraversando gli stretti vicoletti fino alle grandi scalinate all'ombra degli imponenti duomi della città si può assaporare tutta la cultura dei popoli che in passato hanno vissuto questa piccola cittadina. In particolare è Gesualdo Bufalino, scrittore siciliano, che citando Modica in una sua opera letteraria (Argo il cieco) è riuscito a cogliere e a descrivere finemente i caratteristici paesaggi. Gli stessi possono essere ammirati attraverso le immagini del film Anni difficili, diretto da Luigi Zampa e girato interamente a Modica. Successivamente la nostra attenzione si è spostata sulle "cose" di Modica, alla ricerca di quegli oggetti e prodotti che conservano le memorie, le storie e le tradizioni della città. Una cosa in particolare ci ha colpito, il tipico cioccolato che viene creato da generazioni e che da tempo è diventato uno dei simboli che caratterizza la città di Modica. Da questo punto in poi è iniziata la nostra ricerca e analisi di questo prodotto, che ha origine nelle passate cilviltà precolombiane e il cui nome era legato direttamente agli dei. Il cioccolato nasce come prodotto pregiato che solo le famiglie aristocratiche potevano permettersi, ma oggi lo ritroviamo ovunque: nella quotidianità della nostra casa (cucina), nella musica, nella letteratura e nell'arte, come scultura o perfino nei fumetti. Anche all'interno delle credenze e consuetudini popolari possiamo ritrovare il cioccolato, come ad esempio nei proverbi o nei mistici numeri della Smorfia napoletana. Facendo un analisi tecnica del cioccolato ci accorgiamo subito che è necessario crearne una tassonomia, per capire come le molteplici varianti di questo prodotto si relazionino tra di loro ed in particolare dove il cioccolato di Modica sia collocato e che ruolo abbia nell'albero genealogico di questo alimento. Così possiamo saltare subito ad una conclusione, il cioccolato di Modica è unico nel suo genere e lo si può notare dai suoi materiali , dalla sua anatomia e dai suoi processi tecnci di produzione. In particolare quest'ultimi sono alla base della tradizione del cioccolato di Modica, infatti possibili applicazioni future potrebbero richiedere soluzioni innovative nelle scienze e nella tecnica per non variare la composizione del prodotto, mantenendo invariata la tradizione. I brevetti sono alla base dell'innovazione del prodotto industriale e pure del cioccolato ne esistono svariati: dal packaging, che svolge un ruolo funzionale di protezione ed estetico di pubblicità e design, fino alle composizioni chimiche per creare nuove varianti del cioccolato di Modica. Per mettere ordine alle ricerche del nostro viaggio abbiamo sfruttato diversi metodi, dapprima creando una nuvola di nomi intorno al cioccolato accompagnato da un mappa concettuale dei concetti legati a questo alimento, e finendo con le azioni che si  possono fare con il cioccolato, ma sopratutto stilando un abbecedario. Il nostro viaggio e la nostra ricerca potrebbe concludersi con la creazione di un museo del cioccolato di Modica, il quale potrebbe essere intitolato con il nome del protagonista di questo cioccolato: Francesco Bonajuto. Il museo dovrebbe contenere tutte le cose del cioccolato, come i francobolli, perfetti documenti per descrivere la storia di questo prodotto. Le cose del cioccolato che cariche di memorie e collezionate in un unico luogo racconterebbero la storia del tipico e caratteristico cioccolato di Modica, facendo ripercorrere il nostro viaggio dal presente fino alle origini del "cibo degli dei".

STEP #32: Le azioni con il cioccolato di Modica

Le azioni che si possono compiere con il cioccolato sono:

-Degustare
-Corteggiare
-Cucinare
-Venerare
-Mangiare
-Bere
-Scolpire
-Tramandare
-Guarnire

STEP #31: L'abbecedario del cioccolato

• A: Azteco

Questo popolo insieme ai Maya furono i primi produttori di cioccolato creando una bevanda di cacao, il quale era ritenuto il cibo donato dagli dei. (come già citato in un post passato).

• B: Bonajuto

Il protagonista del cioccolato di Modica è Francesco Bonajuto, il quale fondò la più antica cioccolateria della città di Modica, conservando e tramandando le tecniche e le ricette di questo tipico cioccolato. (post)

• C: Cacao

Esistono diverse varianti di fave di cacao, elemento essenziale per la produzione del cioccolato. Il cacao nella tradizione Azteca veniva addirittura usato come moneta di scambio, vediamo il valore di queste materie prime. (post)

• D: Degustazione

Molte cioccolaterie della città di Modica, ti permettono di degustare la grande varietà dei loro prodotti, prima di scegliere le varianti che si preferiscono. E' anche un punto essenziale dell'ipotetico museo di cui si è discusso in un post di questo blog.

• E: Eurochocolate

L'eurochocolate è uno degli eventi/festival del cioccolato. In passato anche il cioccolato di Modica è stato protagonista di questi eventi. Oggi è la città di Perugia ad ospitare questo evento internazionale, a Modica però si continua a ideare festival sul cioccolato che prendono i nomi di Chocobaroco e Chocomodica.

• F: Fondente

Nel post della tassonomia del cioccolato abbiamo visto come il cioccolato fondente costituisca le fondamenta per la produzione degli altri tipi di cioccolato che si possono trovare in commercio. Tutte le diramazioni partono dal cioccolato fondente.

• G: Gelato

In un post in cui il cioccolato entra in cucina abbiamo visto come il cioccolato di Modica sia un gusto particolare di gelato.

• I: I.G.P.

Il cioccolato di Modica ha da tempo ottenuto la denominazione I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta), un'importante riconoscimento che garantisce la qualità del prodotto, attraverso l'applicazione di normative ferree sulla composizione chimica e fisica del cioccolato (riportate in questo post).

• L: Lanne e Lavata

La "Lavata del cioccolato" e le "Lanne" sono due degli strumenti utilizzati dal artigiano cioccolataio per preparare il cioccolato di Modica.(post passato)

• M: Modica

Nel nostro abecedario non poteva mancare la città di Modica. Di cui abbiamo largamente parlato nei primi post di questo blog. 

• N: Nobile

Il cioccolato di Modica, cosi come ogni altro tipo di cioccolato, sono stati legati alle famiglie nobili. Non tutti in passato potevano permettersi questo prodotto, che è sempre stato di una certa elevatura sociale (ricordiamo che il popolo Azteco lo associava addirittura agli dei). In particolare il cioccolato di Modica in origine(già nel '700) era consumato prevalentemente dalle famiglie nobili della città, non era un prodotto che si trovava comunemente in ogni casa.

• O: Ornamento

In un post ho già discusso della mia visione di come il cioccolato di Modica si presenta in casa. Spesso questo prodotto viene anche usato come oggetto ornamentale, pronto ad adempiere alla propria funzione primaria non appena lo si voglia degustare.

"In particolare, il cioccolato mi rimanda alla mente il gesto di accogliere in casa gli ospiti. Infatti, lo vedo anche come un oggetto ornamentale, che può rimanere esposto nella sua confezione, in un cofanetto o su un mobile, pronto ad essere offerto per deliziare un qualsiasi invatato a casa propria. Come infatti ho accennato in post passati, il cioccolato è stato sempre un oggetto prezioso, un prodotto pregiato che solo le famiglie nobili potevano permettersi. Allora perchè non esporlo come un oggetto estetico come un qualsiasi altro oggetto ornamentale della casa? Tenendo conto che ha una caratteristica in più: che in qualsiasi momento si può riutilizzare la sua funzione originale, gustarlo in compagnia."

• P: Packaging

Il packaging è un elemento essenziale del cioccolato, perchè oltre a contenere e proteggere fisicamente la barretta di cioccolato, svolge un ruolo ancora più importante quello commerciale del marketing. Infatti ogni azienda che produce questo cioccolato riporta nelle confezioni il proprio marchio oltre ad indicare i gusti della tavoletta di cioccolato. Esistono infatti packaging di diversa fantasia e tipologia. 

Abbiamo anche ritrovato il packaging nel post dei brevetti e innovazioni.

• Q: Quetzalcoalt

Ritornando alla cultura Azteca, Quetzalcoalt era il nome del dio-serpente che donò la pianta di cacao agli uomini.(già citato in un post passato).

• R: Rizza

Un altro importante personaggio legato al cioccolato di Modica è Giuseppe Rizza che abbiamo incontrato sul post dei brevetti del cioccolato. La famiglia Rizza insieme alla Bonajuto sono i più famosi prodotturi di cioccolato a Modica. 

• S: Sciascia

Leonardo Sciascia è stato uno scrittore, saggista, poeta, giornalista e politico italiano che in una delle sue opere ("La contea di Modica") fa una citazione al cioccolato di Modica. (post)

• T: Turismo

Modica è una città fortemente turistica. I monumenti, i pallazzi storici e il panorama caratteristico porta  molte persone a visitare la città. Il cioccolato di Modica è sicuramente uno degli elementi essenziali alla base del turismo della città. Dall'inizio del nuovo millennio infatti il cioccolato è diventato sempre più famoso. Come ho già citato in post "il cioccolato è diventato il simbolo di Modica".

• U: Uovo

Oltre la tavoletta di cioccolato, l'uovo di cioccolato è una delle forme più famose con cui questo prodotto viene venduto.

• V: Vanoni

Ornella Vanoni ha dedicato una canzone al cioccolato "Rossetto e Cioccolato" come già citato in un post del blog.

• Z: Zucchero

Lo zucchero è un componente essenziale nella produzione del cioccolato di Modica, come visto nel post dei materiali che compongono la barretta :

L'altro importante ingrediente è proprio lo zucchero, che viene inserito in grandi quantità e da al cioccolato modicano la tipica consistenza granulosa. Infatti, a differenza delle altre tavolette di cioccolato, in questo lo zucchero è proprio visibile perchè non si scioglie all'interno del cacao, a causa del tipo di lavorazione artigianale che viene fatta.